
Intervista di Tito Baldini per il portale Psicoanalisi e Sociale.
A cura di Tito Baldini
Marco storico, sociologo, politologo, giornalista firma di rilievo de "Il Manifesto", saggista autore di moltissimi libri. Ma anche Marco figlio di Nuto, ufficiale nella ritirata di Russia del 1943 e poi prestigioso comandante partigiano, autore di libri che descrivono la morte della pietà e del pensiero nella piana di Nicolajewka, in quella che chiama "la notte dei pazzi".
Nel dialogo tra i due amici s'incontrano la psicoanalisi e la capacità dell'intellettuale impegnato d'intercettare l'attuale sofferenza delle risorse del pensiero collettivo divenuto "di guerra", condizione pericolosa nella presa delle decisioni collettive istituzionali e politiche. Il documento è un inno al pensiero e alla pace, implicitamente posti come sinonimi della funzionalità psichica.
Vedi anche:
Emilio Masina, "Guerra e Psicoanalisi" (2022)
Emilio Masina, "Fake news" (2022)