Mercoledì, Maggio 07, 2025

Novità editoriali

Tonia Cancrini (2021). Un tempo per l'amore. Ed. Franco Angeli

Il tema dell’amore fa da sfondo ai diversi argomenti trattati: i tempi della vita, la caducità delle cose belle, la vecchiaia e l’avvicinarsi della fine, il dolore, la solitudine e la violenza.

La complessità della vita si dispiega nella narrazione di storie di pazienti e di vicende umane, cercando di ritrovarne il senso nella dimensione della psicoanalisi, ma anche nei diversi contributi che ci vengono offerti dalla filosofia, dalla letteratura, dai poeti, da tutti quanti hanno la capacità di capire i sentimenti e la profondità dell’animo umano. Una particolare attenzione viene posta al mondo infantile cercando di cogliere fino in fondo la particolare sensibilità del bambino. Il tema della caducità viene colto nell’ottica in cui Freud la valorizza: la caducità non può togliere valore a ciò che è bello. Ed è il valore che ritroviamo nei momenti di vicinanza e di affetto che così profondamente arricchiscono la nostra vita.

L’unico problema fondamentale riguarda cosa prevale dentro di noi: l’Eros, portatore di vita, oppure la rabbia, la violenza, thanatos portatore di distruzione? Se l’amore è annullato dalla presenza della distruttività si precipita nel deserto della noia e della disperazione. Se prevale Eros, l’amore profondo, prevale allora la considerazione dell’altro come persona di cui aver cura e rispetto. Melanie Klein lo definisce “la più complessa fra tutte le emozioni umane” e il primo grande amore è quello che lega la mamma con il bambino: è lì che si pongono le radici profonde di ogni rapporto.

Tonia Cancrini, psicoanalista SPI/IPA, analista con funzione di training, già docente alla Sapienza di Filosofia teoretica e a Siena di Psicologia, ha insegnato Ermeneutica filosofica alla Seconda Università di Roma Tor Vergata. Ha pubblicato: Un tempo per il dolore (Bollati Boringhieri, 2002) e con Daniele Biondo, Una ferita all’origine (Borla, 2012). Autrice di diversi articoli sulla Cultura, sulla Rivista di psicoanalisi, su Psiche, sulla Revue Française, ha scritto un saggio nel volume a cura di F. Borgogno, A. Lucchetti, L. Marino Coe, Il pensiero psicoanalitico italiano (Angeli, 2017), già edito da Karnac, e ha pubblicato con Daniele Biondo, Il lato notturno della vita (Angeli, 2020).

Vedi anche:

Recensione di Paola Linguiti

Presentazione del libro a cura del Centro Paul Lemoine di Palermo

Nicola Carone (2021). Le famiglie omogenitoriali. Teorie, clinica e ricerca. Raffaello Cortina Editore

Le famiglie omogenitoriali possono comporsi in modi differenti, non tutti riconosciuti dal sistema giuridico italiano. Al variare delle geometrie familiari contemporanee, il coordinarsi degli aspetti tecnici, affettivi, corporei, legali, economici ed etici implicati nel “fare famiglia” diventa più complesso e, per qualcuno, anche perturbante, poiché la famiglia non coincide con l’immagine di un uomo e di una donna cisgender, sposati, monogami, eterosessuali e fertili.
Il volume presenta la genitorialità, lo sviluppo psicologico e la qualità delle relazioni genitori-figlie/figli nelle differenti forme che le famiglie omogenitoriali possono assumere, in particolare quelle che hanno fatto ricorso alla procreazione medicalmente assistita e alla gestazione per altri. Scritto alla luce delle più recenti evidenze empiriche e dei modelli teorici più attuali nell’ambito della psicologia familiare, evolutiva e dinamico-clinica, questo libro costituisce un riferimento essenziale per le studentesse e gli studenti dei corsi di laurea in psicologia, nonché per tutte le professioniste e i professionisti impegnati nel lavoro con le famiglie, omogenitoriali e non.

 

Nicola Carone, psicologo, psicoterapeuta e candidato della Società Psicoanalitica Italiana, è ricercatore di psicologia dello sviluppo all'Università degli Studi di Pavia, dove insegna Psicologia della genitorialità e delle relazioni familiari, Psicologia dinamica e Socio-emotional development. E' membro del gruppo di ricerca internazionale National Longitudinal Lesbian Family Study, diretto da Nanette Gartrell. Per Raffaello Cortina ha curato, con Vittorio Lingiardi, le edizioni italiane di Legami d'amore (2015) e il Il riconoscimento reciproco (2019) di Jessica Benjamin.

 

Recensione di Laura Porzio Giusto

 

Vedi anche:

 

Alexandro Fortunato, Laura Porzio Giusto: "Quel che resta del DDL Zan" (14 dicembre 2021)

Laura Porzio Giusto, La vicenda di Malika: risvolti psicologici dell'omofobia sociale (17 maggio, 2021)

Podcast: I risvolti psicologici dell'omofobia sociale nei ragazzi e nei genitori. Intervista a Massimo Ammaniti

Porzio Giusto L., Origini e percorsi delle famiglie omogenitoriali. 2019

 

  

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